Infratel Italia, soggetto attuatore della Strategia Nazionale per la Banda Ultralarga, lancia una serie di nuove iniziative che coinvolgeranno varie Regioni.

“Abbiamo deciso di promuovere questo percorso perché siamo fortemente convinti che la libertà digitale sia il diritto fondamentale di ogni individuo di accedere, utilizzare e contribuire al mondo digitale senza restrizioni. Il nostro obiettivo è garantire che internet e le tecnologie digitali rimangano aperte, libere e accessibili a tutti. La libertà digitale è un pilastro essenziale della democrazia, poiché consente la libera circolazione delle idee, la partecipazione civile e l'espressione della diversità culturale”, ha commentato Pietro Piccinetti, Ad di Infratel Italia.

“Gli incontri in programma in Toscana, Liguria e Lombardia - ha dichiarato Luigi Piergiovanni, Presidente Anie Sit - sono finalizzati a sensibilizzare le istituzioni e i governi di quei territori affinché sia possibile riprodurre il modello virtuoso che la Regione Sardegna ha fatto proprio, consentendo di accelerare il processo di digitalizzazione ormai non più procrastinabile. Solo così - conclude Piergiovanni - sarà possibile colmare il divario digitale e il gap di innovazione che ancora caratterizza il nostro Paese e rendere l’Italia un paese moderno e al passo con il resto d’Europa”.

“Il DTD segue con estrema attenzione l’evolversi della fondamentale e complessa attività che Infratel sta portando avanti per garantire l’attuazione del PNRR per quanto riguarda le telecomunicazioni. Questo sforzo è finalizzato a realizzare la trasformazione digitale, che rappresenta lo strumento primario per portare l’Italia nel futuro”, ha dichiarato Marco Ambrosini, Chief Innovation Officer del Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio.

Le prime tappe saranno la Toscana, la Liguria e la Lombardia e hanno come obiettivo il coinvolgimento di istituzioni locali, operatori del settore e comunità locali per sensibilizzare gli enti, tecnici e istituzionali, e dare impulso ai cantieri legati alle infrastrutture di telecomunicazione. Il rispetto dei piani previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è fondamentale per abbattere il digital divide e migliorare la connettività nelle aree del Paese, fattore abilitante in settori vitali come il lavoro, la scuola, la salute.